ROMA. "Sicurezza e Immigrazione, alle 12.38 il Consiglio dei Ministri approva all’unanimità! Sono felice. Un passo in avanti per rendere l’Italia più sicura". Così il ministro dell'Interno Matteo Salvini ha commentato sui social il via libera al decreto su sicurezza e immigrazione.

Il provvedimento modifica le norme sull'accoglienza dei profughi, in particolare dei richiedenti asilo, abolendo i permessi umanitari e introducendo nuove misure sulla cittadinanza e la permanenza nei centri di prima accoglienza. Sul fronte dell'antiterrorismo, invece, viene esteso il Daspo anche ai sospetti terroristi, togliendo la cittadinanza in caso di condanna definitiva. Per quanto riguarda la lotta alla corruzione il Daspo sarà applicato senza attendere la sentenza definitiva, in terzo grado, cioè prima del giudizio della Corte di Cassazione.

"Ringrazio Giuseppe, Luigi e tutti i colleghi che hanno approvato all'unanimità", ha poi detto Salvini nel corso di una conferenza stampa a Palazzo Chigi, smentendo "tutte le polemiche e le divisioni che, secondo i giornali, avrebbero tempestato la vita di questo decreto". Che "arriverà in Parlamento dove potranno esserci modifiche importanti. Non è un decreto blindato".