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"Giù dalla Diciotti solo i bambini": Salvini non molla e attacca Fico

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CATANIA. La Procura di Agrigento sta valutando un'indagine per sequestro di persona e arresto illegale sul trattenimento a bordo della Diciotti, arrivata due giorni fa nel porto di Catania, dei 177 migranti soccorsi dalla Guardia Costiera. L'inchiesta sarebbe a carico di ignoti. "La politica ha tutta la legittimità di prendere delle decisioni", ha detto il procuratore Luigi Patronaggio salito a bordo della nave per un'ispezione, "ma queste decisioni non possono cozzare con la Costituzione Italiana e il codice penale. L'ipotesi di trattenimento illecito di persone a bordo è la conferma".  E sul reato di sequestro di persona, ha aggiunto, "ci sono valutazioni da fare attentamente sull'ipotesi di privazione della libertà personale". Il procuratore di Agrigento ha definito "critica" la situazione a bordo della Diciotti, dove ci sono diversi casi di scabbia e "in base alle convenzioni internazionali e alla legge italiana, i 29 minori non accompagnati hanno il diritto di sbarcare".

"Ci sono a bordo della Diciotti 29 bambini? Possono scendere. Adesso. Nonostante Bruxelles dorma", ha poi detto in diretta su facebook il ministro dell'Interno, Matteo Salvini, che poi ha attaccato Roberto Fico:  "Tu fai il presidente della Camera, io faccio il ministro dell'Interno", ha sbottato il ledare leghista, che poi ha ironizzato: "Comincio a pensare che fare il presidente della Camera non porti bene: Bertinotti, Fini, Boldrini, Fico...". La replica non si è fatta attendere: "Buona notizia che il governo abbia deciso di far scendere i minori dalla Diciotti. Per me far il presidente della Camera significa fare sì che lo Stato non rinneghi mai principi fondamentali e dignità umana. Sono stato eletto per questo, rinunciando allo stipendio da presidente".