BOLOGNA. Nel giorno del dramma di genova sale a due il bilancio delle vittime dell'incidente di Bologna del 6 agosto, quando un'autocisterna ha urtato un furgone sulla A14, generando una gigantesca esplosione. All'ospedale Maggiore della città emiliana è morto oggi un pensionato di 81 anni, G.M., che era ricoverato in terapia intensiva. L'uomo, che viveva vicino al luogo dell'impatto, era rimasto ferito a causa dell'onda d'urto. Aveva riportato lesioni multiple: era il più grave dei 145 ricoverati dopo la tremenda esplosione. L'altra vittima era l'autista dell'autocisterna, Andrea Anzolin, 42 anni, vicentino.