In Sardegna

Sindaci sardi nel mirino: dopo il caso Monserrato minacce anche al sindaco di Cabras

Cristiano-Carrus---Sindaco-Cabras

CABRAS. Si allunga la lista degli amministratori locali finiti nel mirino delle intimidazioni. A poche ore dalla notizia del proiettile inviato al sindaco di Monserrato Tomaso Locci un nuovo caso arriva da Cabras, dove il primo cittadino Cristiano Carrus ha annunciato al consiglio comunale di aver ricevuto una lettera di insulti e calunnie. Una missiva che si conclude con un chiaro avvertimento: "Stai attento, non scherziamo". Sulla vicenda indaga ora la Digos.

Solidarietà incondizionata arriva dall'Anci Sardegna che si trova ancora una volta a esprimere una ferma condanna nei confronti di "una spirale di minacce e di violenza ha riguardato, nelle scorse settimane, anche altri amministratori e che indica, ancora una volta, un problema enorme di democrazia e sicurezza". "Come più volte ribadito - si legge nel comunicato diramato dall'associazione dei sindaci - ci auguriamo che le forze dell'ordine assicurano alla giustizia gli autori delle minacce e consentano ai comuni di sviluppare un dibattito democratico il più possibile sereno anche nella difficoltà dello scontro politico".