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SASSARI. Il Festival Pensieri e Parole: libri e film all’Asinara celebra vent’anni di attività, ma lo fa in un clima di amarezza per le difficoltà economiche che secondola quanto affermato dalla direzione artistica gravano sul settore culturale sardo. Dopo l’anteprima estiva al Padiglione Tavolara di Sassari, la rassegna prosegue con un nuovo appuntamento dedicato a Pier Paolo Pasolini nel cinquantenario della sua morte.

Mercoledì 29 ottobre, alle 18, il Cityplex Moderno di Sassari ospiterà l’incontro “Io sono una forza del passato”, organizzato dall’associazione Cinearena con il patrocinio del Comune di Sassari. Protagonista sarà Paolo Desogus, docente di Letteratura italiana contemporanea alla Sorbonne Université, che dialogherà con Alessandro Cadoni sul suo volume In difesa dell’umano: Pasolini tra passione e ideologia (La Nave di Teseo). A seguire, la proiezione dei film La ricotta (1963) e Il Vangelo secondo Matteo (1964).

Ma l’attenzione si concentra anche sulla denuncia del direttore artistico Sante Maurizi: «Proprio mentre celebriamo i vent’anni del festival, non possiamo non evidenziare le difficoltà in cui continua ad operare la cultura in Sardegna – sottolinea Maurizi –. Siamo ormai a fine anno e l’assessorato regionale alla Cultura non ha ancora deliberato in merito ai contributi per i festival cinematografici previsti dalla Legge 15/2006 art.15. Nonostante i ripetuti solleciti, non è arrivata alcuna comunicazione ufficiale».

«Con l’avvicinarsi della chiusura dei bilanci – aggiunge – il rischio concreto è di non poter accedere nemmeno all’anticipazione che copra parte dei costi sostenuti da mesi. È una situazione che si ripete puntualmente e che mette a dura prova chi, con serietà e passione, lavora tutto l’anno per tenere viva la proposta culturale nell’isola».