QUARTU. Anche a Quartu il Comune va incontro alle famiglie con studenti disabili con un contributo una tantum a copertura degli spostamenti necessari per andare a scuola. "L’amministrazione comunale lavora quotidianamente per promuovere misure a favore dell’inclusione e dell’equità sociale", fanno sapere con una nota.
"Il diritto allo studio passa infatti anche dalla possibilità per tutti gli studenti di raggiungere il proprio istituto scolastico con serenità e sicurezza. Sono stati quindi attivati dei contributi economici per le famiglie che organizzano autonomamente il trasporto dei propri figli disabili che frequentano le scuole dell'infanzia, primaria e secondaria di primo grado nell’anno scolastico 2024/2025", prosegue la nota del Comune.
"Per la prima volta a Quartu viene attivato un sostegno economico diretto alle famiglie con figli disabili che frequentano la scuola. È una misura concreta, pensata per alleviare le difficoltà di chi si prende cura di bambini e ragazzi con disabilità, spesso dovendo organizzare autonomamente il trasporto scolastico - dichiara l’assessora comunale alla Pubblica Istruzione Cinzia Carta -. Il contributo una tantum, che può arrivare fino a 700 euro, rappresenta un segnale importante: non lasciare sole le famiglie e riconoscere e supportare il loro impegno quotidiano. Si tratta di un aiuto che, pur non potendo risolvere tutto, per la prima volta apre un percorso di attenzione istituzionale verso un’esigenza reale e diffusa. La misura è rivolta alle famiglie residenti a Quartu che, non potendo usufruire dello scuolabus comunale, accompagnano i propri figli con disabilità - certificata ai sensi della legge 104 - nei rispettivi plessi scolastici, sia all’interno del territorio comunale che all’esterno".
“Siamo consapevoli che il diritto all’istruzione passa anche attraverso la possibilità concreta di raggiungere la scuola ogni giorno. Per questo ci stiamo impegnando il più possibile affinché questo messaggio arrivi a tutte le famiglie, e si possa dar loro un sostegno economico tangibile e mirato”, conclude l’esponente dell’esecutivo di via Porcu.
Le richieste devono essere inviate esclusivamente online, previo accesso con identità digitale, entro il 28 aprile p.v. Alla domanda è necessario allegare certificazione di disabilità (L. 104/92, art. 3 commi 1 e 3), documento d'identità del richiedente e, se indicato in domanda, anche il documento d'identità dell'altro genitore.