QUARTU. È stato inaugurato a Quartu nella grande rotatoria del Margine Rosso il nuovo murale "Sa Ega Pinta".
L'opera rientra nel processo di riqualificazione e valorizzazione della zona protagonista di un vasto progetto portato avanti a più step da Cittadinanza Attiva Oikos, che in collaborazione con il Comune di Quartu intende trasformare l’intero muro in una ‘bacheca per l’ambiente’, grazie al coinvolgimento di diversi artisti, alcuni già affermati alcuni in rampa di lancio, ma anche di cittadini e in particolare giovani. ‘Sa Ega Pinta’ è stata realizzata da Viola Vistosu e rappresenta una valle fertile dipinta.
Si tratta di una pittura parietale che prende ispirazione dagli affreschi romani del ninfeo di Villa Livia e rappresenta un agrumeto di piante varie, tra i quali l’arancio, il mandarino e il limone, ma anche la pompìa, che regna al centro della composizione.
Si è scelto di rappresentare gli agrumi perché rappresentano l’albero di famiglia di un tempo, presente in ogni cortile del Campidano. E come cornice alle varie piante da frutto, ecco un piccolo compendio ornitologico, con i tipici uccelli di Sardegna: dalla pernice sarda al gruccione, dal verdone al cardellino. Infine, tra l’erba e le fronde si possono scorgere altri animali, tra i quali spiccano farfalle, come la vanessa io o il macaone, il biacco o il gongilo, e, ancora, il piccolo sauro.
Viola Vistosu nasce a Cagliari e cresce nella città di Quartu, dove, appassionata al disegno sin dall’infanzia, frequenta e si diploma al liceo artistico. Continua la sua formazione artistica tra Milano e Roma, apprendendo diversi metodi pittorici presso alcuni atelier di maestri d’arte. La tecnica prediletta è quella a olio ma presenta anche lavori in acquerello e inchiostro, acrilico e tempera, oltre i lavori di decorazione parietale e ai murales. Tra le numerose mostre, nel 2015 partecipa alla collettiva Gli Eclettici a Milano, nel 2016 è la volta della personale a Sofia, nel 2022 alla Biennale Internazionale di Roma dove vince il primo premio. Nel 2024 è alla Mostra Internazionale di Arte Contemporanea di Andria.
Nel 2025 in onore del centenario di Carlo Rambaldi è in mostra a New York alla Art Exchange America. La difesa dell’ambiente a lei caro sin dall’infanzia e d’ispirazione alle sue opere; è il ponte che l’ha accostata con entusiasmo alla volontà dell’associazione Oikos di trasmettere il bello dando il buon esempio con azioni concrete e con l’uso di “strumenti visivi”, come appunto la realizzazione di un intero muro dipinto con temi naturalistici.
L’opera rientra nel progetto “Festa degli Alberi 2024 - Adotta una pianta”, organizzato dall’Associazione Cittadinanza Attiva Oikos Aps e realizzato con le scuole cittadine per promuovere la sensibilizzazione ambientale e i prodotti locali. Il programma, finanziato dal Comune, ha previsto l’adozione di una piantina da parte di tutte le classi delle scuole cittadine che hanno aderito all’iniziativa, con la piantumazione degli alberi nelle scuole. Il presidente di Cittadinanza Attiva Oikos Michele Randaccio ha ringraziato l’Amministrazione per il finanziamento del progetto e poi ricordato che “nel mese di novembre grazie alla Festa degli Alberi abbiamo seminato la cultura ambientale in 17 plessi scolastici, con tanti studenti coinvolti, ai quali abbiamo donato una piantina grassa chiedendo in cambio di prendersene cura. Sono state giornate particolarmente intense, con la partecipazione della Coldiretti, che ogni mattina partecipata attivamente donando casse di frutta ai bimbi per una naturale colazione. Oggi chiudiamo il cerchio con quest’inaugurazione di un murales che celebra appunto l’ambiente e in particolare gli alberi da frutto, gli stessi che abbiamo pianato negli istituti”.
L’artista Viola Vistosu è poi entrata nello specifico dell’opera, “ispirata agli affreschi romani, alla villa di Livia, che rappresenta una striscia boschiva. Qui invece abbiamo voluto riprodurre gli agrumi, da sempre caratteristici delle case campidanesi, con diverse varietà. E in più abbiamo inserito degli uccelli tipici della Sardegna e qualche farfalla; infine la volpe, simbolo del Margine rosso”.
Ha inoltre aggiunto che “io in genere lavoro in solitaria, ma in questa occasione sono stata aiutata sia moralmente che fisicamente, sia dall'associazione che da amici esterni che hanno avuto la gentilezza di aiutarmi e anche di passare solo per un saluto. Quindi se siamo riusciti a concludere il progetto in un mese è anche grazie a loro”.
“Questo terzo murales nella rotonda del Margine Rosso è una piccola grande cosa, e questa città ha bisogno di piccole grandi cose, non solo di grandi progetti, quelli che con tanta fatica stiamo cercando di realizzare e che vogliamo portare a termine - ha commentato il Sindaco Graziano Milia -. Questa è una testimonianza di buona volontà di un gruppo di cittadini che non si limita a chiedere una città migliore, ma si presta a collaborare, partecipare, dare un proprio contributo. E il termine più adatto per definire questo attivismo è appunto ‘ cittadinanza’. Dovremmo utilizzarlo sempre di più, perché dobbiamo comprendere che in una società così difficile, così complessa e così a rischio, e mi riferisco in particolare all’Occidente, abbiamo bisogno di non fermarci a una politica fondata sui diritti; è necessario esercitare anche dei doveri. Il bellissimo lavoro realizzato da Viola è apprezzabile sia dal punto di vista dell’estetica che riguardo la capacità di interpretazione e quindi di rappresentazione del significato dell’iniziativa. Noi abbiamo la fortuna di vivere in un posto splendido, ma troppo spesso lo maltrattiamo. Quest’opera dimostra che quei luoghi spesso vituperati possono invece diventare un punto di attrazione o di interesse, un segno di speranza che dobbiamo trasmettere soprattutto ai più giovani, agli adolescenti, coloro che oggi vivono il momento più difficile e complesso: anche le cose più brutte possono diventare belle e possono avere una propria funzione e un proprio ruolo”, ha concluso il Primo Cittadino. All’inaugurazione erano presenti anche l’Assessora alla Pubblica Istruzione Cinzia Carta e l’assessora a Flumini e Territori Extraurbani Tiziana Cogoni. Prossimamente il progetto di abbellimento della rotonda proseguirà con un’altra parte del muro che sarà dedicato all’ambiente. In quel caso i protagonisti saranno gli studenti del Liceo Artistico di Quartu, con il contributo di Manu Invisible, che farà da guida e darà indicazioni anche in merito alla paletta dei colori da utilizzare.