In Sardegna

Le preoccupazioni dei balneari sardi: “A rischio 600 aziende sarde, evitiamo la confisca"

CAGLIARI. “È assurdo pensare che queste imprese possano essere regalate semplicemente, quindi confiscate dallo Stato, ad un successivo occupatore dell’area demaniale”. A parlare è il presidente di Confcommercio Sud Sardegna Alberto Bertolotti che lancia l’allarme per 600 imprese balneari sarde a rischio confisca per la successiva assegnazione gratuita ad altri imprenditori. Nonostante le sensazioni positive sull’imminente stagione estiva, anticipata dalla Pasqua Alta, ad allarmare gli imprenditori balneari c’è il problema legato agli indennizzi, con le concessioni che hanno scadenza prevista per il 2027.  “Tutti siamo tesi al medesimo obiettivo, cioè far star bene i turisti che per il 70% scelgono la Sardegna per motivazioni balneari” – spiega Bertolotti – “Le criticità in questo momento, per quanto riguarda le attività balneari, sono una scadenza brevissima, quella del 2027, che talvolta viene messa in discussione in qualche tribunale. Ancora non è stato adottato il decreto indennizzi che dovrebbe prevedere degli indennizzi che siano adeguati al volere delle imprese che sono di nostra proprietà sebbene costruite in aree pubbliche”.

Tra i presenti al convegno i carabinieri e guardia di finanza ma anche la capitaneria di porto di Cagliari che garantisce la sicurezza nelle attività balneari nell’area che va da Arbatax fino a Bosa. “Il ruolo della capitaneria di porto è duplice, si parla sia di dettare i criteri e le regole da seguire per garantire la sicurezza nell’ambito delle attività balneari, e poi c’è anche l’altro ruolo di verificare la messa in pratica le prescrizioni che vengono date. Il controllo viene fatto tramite un’operazione mare e laghi sicuri, dove ci assicuriamo che vengano rispettare le regole sia nell’ambito della sicurezza marittima che nell’ambito della normativa generale, come il codice della navigazione e dell’ambiente”, ha detto il capo di servizio operativo della capitaneria di porto di Cagliari Davide Severino.