In Sardegna

"Ricordi stampati" fa tappa a Cagliari: la fotografia popolare di Benedusi e Stazzoni sbarca in Sardegna

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CAGLIARI. "Ricordi Stampati", il progetto di fotografia popolare fondato da Settimio Benedusi e Guido Stazzoni, è arrivato per la prima volta anche a Cagliari. Partiti da Milano, quest'anno il collettivo ha deciso di espandersi per la stagione invernale 2024/25 e di fare tappa in 9 città italiane. Non solo Firenze, Napoli,  Parma, Arezzo, Torino e Imperia, quindi, ma anche la Sardegna. Nel team anche il fotografo sardo Manolo Tatti. Sui social contano oltre 31mila follower e i loro ritratti di famiglie, bambini, animali, fanno il pieno di like. 

L'obiettivo del progetto è riassunto, nel sito ufficiale, dalle parole di Settimio Benedusi, uno dei più importanti fotografi del panorama italiano: "Negli ultimi anni il fotografo artigiano dove, almeno una volta nella vita si andava, non esiste più, spazzato via dai telefonini e le nuove tecnologie. Quelle fotografie alle quali tanto tenevate che avete messo su un floppy disk adesso, nel 2019, come fate per guardarle? Se chiedete a un ragazzo di 20 anni cos’è un floppy-disk vi guarderà stranito: non ha la più vaga idea di cosa si stia parlando! Eppure è una tecnologia abbastanza recente! E cosa succederà quindi tra 20 anni? Riusciremo a leggere le chiavette USB? E gli hard-disk? Succede quindi che noi possediamo le fotografie dei nostri nonni, mentre i nostri figli non avranno le nostre fotografie".

Benedusi precisa: "Purtroppo un’estetica dittatoriale sta annullando le differenze e le autenticità, in una livellata banalità virtuale. È probabile che nelle vostre fotografie non vi piacerete! Un classico dei classici di quando fotografiamo due persone è che ognuno dica 'io proprio non mi vedo, non mi piaccio, ma tu sei venuto benissimo!'. Non siamo qui per farvi semplicemente belli, ma abbiamo la presunzione di essere qui per farvi vedere chi siete". 

Il negozio di Ricordi Stampati a Cagliari sarà aperto dal martedì alla domenica dalle 10 alle 20, con prenotazione obbligatoria sul sito