CAGLIARI. La Giunta regionale ha approvato oggi una delibera, proposta dall'assessore dei lavori pubblici Antonio Piu, che destina oltre 4 milioni di euro ai comuni sardi per gli studi di fattibilità e per la progettazione degli interventi di mitigazione del rischio idrogeologico. L'obiettivo è proteggere il territorio dagli effetti delle alluvioni, che ormai non possono più essere considerate eventi eccezionali.
"Di fronte ai danni causati dall’alluvione di fine ottobre nel sud Sardegna - commenta l’assessore Piu - è chiaro che serve investire nella prevenzione per minimizzare i rischi legati a fenomeni di maltempo. La delibera approvata stanzia in totale 4.448.500 euro del bilancio regionale per sostenere gli enti locali nella realizzazione di studi di fattibilità e nella progettazione di interventi volti a ridurre il rischio di frane e alluvioni nelle zone maggiormente esposte".
"L’obiettivo", ha spiegato Piu, "è dotare i comuni di progetti cantierabili per contrastare il dissesto idrogeologico, pronti per essere finanziati una volta completata la fase di progettazione e ottenute le autorizzazioni necessarie".
La Regione darà priorità alle aree classificate a rischio elevato e molto elevato (R3 e R4) e alle aree con alta pericolosità (H3 e H4) individuate nella pianificazione regionale (piano di assetto idrogeologico, piano per le fasce fluviali e piano di gestione del rischio alluvioni).
La delibera include anche interventi nel comune di Bitti, dove sarà avviata la progettazione di opere di messa in sicurezza per completare il piano di protezione dell’abitato.