In Sardegna

Sassari, travolge un motociclista e scappa: poi simula il furto della sua auto

 

La-moto

SASSARI. Un automobilista sassarese di 43 anni è stato denunciato dagli agenti della polizia municipale di Sassari. L'uomo sarebbe fuggito dopo avere travolto con la sua auto un giovane motociclista, a cui non ha prestato soccorso, poi ha denunciato il furto del veicolo, simulando un reato.

I fatti risalgono alla tarda serata di lunedì, quando l’uomo, al volante di una Hyundai, proveniente dalla strada 16 della zona industriale Predda Niedda, avrebbe invaso la rotatoria che incrocia con via Predda Niedda mentre sulla stessa strada circolava un motociclo Triumph condotto da un giovane, diretto sulla strada Sassari-Alghero.

L’urto è stato violentissimo, il motociclista è stato sbalzato dal veicolo e dopo un volo di diversi metri è caduto rovinosamente sull’asfalto.

Il motociclo, a causa dell’impatto devastante con l’autovettura, è andato in frantumi.

Il giovane motociclista è stato trasportato in ospedale per le lesioni gravissime subite: è stato ricoverato in ospedale per le cure del caso. L’auto nell’urto ha perso l’intero paraurti posteriore su cui è rimasta attaccata la targa.

Mezz’ora più tardi, una pattuglia della Polizia locale ha individuato il veicolo nel quartiere di San Giuseppe, in un’area sterrata di fronte all’edicola. Nel frattempo, la visione delle immagini delle telecamere che immortalano sia l’area del sinistro, sia il percorso scelto dall’uomo per scappare, ha permesso di raccogliere importanti elementi probatori per identificare l’autore del reato.

Si è accertato che l’uomo, dopo aver parcheggiato l’auto nell’area semi-nascosta, ha raggiunto a piedi via delle Conce da dove ha chiamato la centrale operativa della Polizia locale per simularne il furto.

Accompagnato negli uffici di polizia giudiziaria del Comando di via Carlo Felice, l’uomo ha sporto denuncia, rendendosi, così, responsabile anche di simulazione di reato, oltreché di omissione di soccorso, fuga e inottemperanza all’obbligo di fermarsi e prestare soccorso al motociclista.

Nel 2024 sono state 42 le omissioni di soccorso registratesi in città nel periodo gennaio ottobre 2024.