In Sardegna

Sestu, "etichette non a norma": sequestrate 8 tonnellate di pellet

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SESTU. I carabinieri forestali di Cagliari hanno sequestrato, nei giorni scorsi, 8 tonnellate di pellet in un esercizio commerciale di Sestu. È scattata una sanzione amministrativa di circa 1000 euro per il titolare della ditta, un cittadino cinese residente a Sestu. 

I carabinieri Forestali del Nucleo Cites hanno individuato alcuni sacchi di pellet in cui l'etichetta non riportava le informazioni necessarie in lingua italiana.

Il materiale posto sotto i sigilli consta in 562 sacchi da 15 kg cadauno per un totale di circa 8 tonnellate e mezzo ed un valore economico di circa 2100 euro. 

I carabinieri forestali da via Riva di Ponente ricordano l’importanza dell’etichettatura quale strumento attraverso il quale il produttore e, di conseguenza nella filiera, i venditori forniscono le informazioni al consumatore. Tali informazioni sono necessarie ad orientare le scelte del consumatore e renderlo consapevole in merito alle caratteristiche e alla tipologia del prodotto che lo stesso si accinge ad acquistare. 

Il codice del consumo infatti prevede quali informazioni devono essere obbligatoriamente riportate sull’etichetta o sulla confezione del prodotto e con quali modalità, nello specifico affinchè siano comprensibili a tutti i cittadini le informazioni devono essere riportate in lingua italiana (o per lo meno “anche in lingua italiana”) e con caratteri chiaramente leggibili.