SELARGIUS. Un sedicente impiegato della Banca Bnl ti contatta al telefono e ti convince a versare 40mila euro su una carta prepagata per "proteggere" il tuo conto da presunti tentativi di accesso abusivo all'home banking. È la trappola nella quale è cascato un uomo di 77 anni, residente a Quartucciu, all'inizio di quest'anno. L'indagine è partita dalla querela presentata dalla vittima ai carabinieri della stazione di Selargius, che sono riusciti a individuare e denunciare in stato di libertà due uomini, rispettivamente di 44 e 49 anni, entrambi originari di Torre del Greco, per concorso nel reato di truffa. I carabinieri hanno successivamente scoperto che il denaro sottratto è stato trasferito su carte prepagate riconducibili ai due sospettati. Le indagini proseguono per chiarire eventuali ulteriori responsabilità.
Ecco i consigli dei carabinieri contro le truffe:
Diffida delle apparenze: Non fidarti delle apparenze e cerca sempre di verificare l'identità di chi si presenta come un pubblico ufficiale.
Non aprire mai la porta agli sconosciuti: Anche se si presentano come carabinieri, chiedi sempre una conferma attraverso il numero unico di emergenza 112.
Non fidarti del solo tesserino di riconoscimento: Un tesserino può essere facilmente falsificato. Verifica sempre con le autorità.
Limita la confidenza al telefono: Se ricevi chiamate da persone che si presentano come parenti o operatori della tua banca e ti chiedono denaro, prendi tempo e chiama il numero di emergenza o un parente di fiducia.
Questi consigli sono fondamentali per prevenire truffe e proteggere i cittadini, specialmente gli anziani, da malintenzionati. I Carabinieri continuano a lavorare instancabilmente per garantire la sicurezza e la tranquillità della comunità.