CAGLIARI. "L’ex Scuola Alagon di via Duca degli Abruzzi è stata nuovamente occupata da un gruppo di senza fissa dimora". A denunciarlo è l'ex consigliere comunale di Cagliari e ora a capo del Comitato cittadino “Per una Cagliari migliore”, Marcello Polastri, che scrive su un comunicato:

"C'è anche chi consuma droghe pesanti e alcool, usando l’ex biblioteca scolastica e la palestra come vespasiano. 

All’interno dell’edificio, esteso più di 1500 metri quadrati, tra gli escrementi e pezzi di finestre mandate in frantumi, anche un cane da guardia di grossa taglia, di colore nero, che convive tra le siringhe ed una mole impressionante di rifiuti puzzolenti, presenti a cumuli in ogni piano dell’immensa scuola", denuncia Polastri parlando di un via via di persone che entrano ed escono dalla scuola in particolare durante la notte.

Per Marcello Polastri, che si impegnò attivamente per lo sgombero della scuola nei primi mesi di quest’anno, la situazione è paradossale: “Sgomberata pochi mesi fa, murata per evitare accessi non autorizzato, la scuola oggi è nuovamente a rischio incendio, aperta a chiunque voglia avventurarsi al suo interno”.  

"Da giorni", prosegue Polastri, "nel più assordante silenzio e menefreghismo, questo edificio perde pezzi, mentre sono già disponibili risorse e progetti per trasformarlo in qualcosa di utile e non in un rudere che pezzo dopo pezzo, rischia anche di andare indietro tra chissà quanti anni, alla demolizione. Invece potrebbe di fatto essere riconvertito in presidio di polizia e vetro socio-assistenziale per i circostanti quartiere di San Michele, Is Mirrionis e Sant’Avendrace”. 

Poi conclude: "Un’impresa che parrebbe ardua anche per la nuova amministrazione comunale perché, nel frattempo, anche i locali dell’ex Sunia, tra via San Michele e via Hermada, sono stati sfondati e occupati in questi giorni. Un duro colpo per il patrimonio di edilizia residenziale pubblica del capoluogo sardo".