CAGLIARI. Si intitola "Oltre" la raccolta di racconti il frutto di un progetto di scrittura creativa che ha coinvolto un gruppo di detenute dell'istituto penitenziario di Uta. Il libro, presentata oggi in Consiglio regionale a Cagliari, nato grazie alla collaborazione tra l'associazione Socialismo Diritti Riforme Odv, la casa editrice “Pettirosso” e il festival Liberevento. L'iniziativa, durata un anno, ha permesso alle partecipanti di esprimere le proprie esperienze, riflessioni e sogni attraverso la scrittura, contribuendo così a un’opera collettiva di grande impatto emotivo e sociale.
A presentare il progetto editoriale nel Transatlantico del Consiglio Irene Testa, garante dei detenuti che ha sottolineato come il libro rappresenti un viaggio nelle emozioni e nei pensieri delle autrici, donne che attraverso la scrittura hanno trovato un modo per superare gli stereotipi e leggere se stesse e il mondo che le circonda senza paura.
Secondo Maria Grazia Calligaris, che ha speso tempo e impegno sul progetto, ogni racconto del libro è un riflesso delle storie personali delle detenute, arricchite da un tocco di creatività che le rende uniche e infinite. Il libro "Oltre" si aggiunge a un murales omonimo realizzato nella sezione femminile della casa circondariale, simbolo tangibile del percorso di crescita personale e di espressione artistica intrapreso dalle detenute