CARBONIA. Alcuni clienti denunciavano delle anomalie nei dati, così i poliziotti si sono insospettiti e si è scoperta la verità: il centro revisioni non poteva fare revisioni. Succede a Carbonia con un "noto esercizio commerciale che si occupava della revisione di autoveicoli", come riportato dalle autorità.

L’indagine ha preso avvio a seguito di anomalie, notate e denunciate da alcuni clienti. I poliziotti hanno dunque proceduto ad un controllo di polizia amministrativa e colto in flagranza il titolare, intento ad espletare il controllo tecnico su un'auto. A seguito di accurate indagini documentali, si è constatato che l’uomo, che lavora da solo nell’esercizio commerciale, ha proceduto alla revisione di oltre 2700 veicoli, pur non essendo in possesso della qualifica di responsabile tecnico.

Il nominativo del responsabile tecnico “figurato”, che compare sui certificati di revisione, appartiene a una persona che non lavora presso l’azienda sottoposta a verifica dal lontano marzo 2022.  

Pertanto, i poliziotti hanno denunciato il titolare del centro revisioni per il delitto di falsità materiale commessa da pubblico ufficiale in atto pubblico. Hanno inoltre proceduto al sequestro dei locali dell’esercizio commerciale, con le relative attrezzature e tutta la documentazione.

Ora a preoccuparsi saranno anche tutti quei 2700 clienti.