CAGLIARI. La stagione estiva per gli alberghi del Sud Sardegna non sarebbe partita nel migliore dei modi. Lo dicono i dati. Se nel nord dell’isola, come riporta Federalberghi della provincia di Sassari, si è registrato un aumento di circa il 10% dell’indice di riempimento dei posti letto rispetto allo scorso anno, nel sud la situazione sembra invariata, o in alcune zone addirittura peggiorata.
In particolare si registra un calo di prenotazioni nelle zone di Pula, come Santa Margherita e Nora, e Chia a Domus de Maria, dove il prezzo medio a notte di una camera per due persone a luglio e agosto si aggira intorno ai 100 euro a notte.
Dopo la delusione per le poche prenotazioni durante le vacanze pasquali il trend negativo si conferma anche nella stagione estiva. A confermarlo è il presidente di Federalberghi Sud Sardegna Fausto Mura. E nonostante i numeri degli arrivi all’aeroporto di Cagliari siano buoni, secondo Mura, i dati non terrebbero conto di alcuni fattori come la residenza dei viaggiatori.
Sul periodo di Ferragosto il presidente di Federalberghi Sud Sardegna è sicuro che ci saranno buoni numeri, ma per tirare le somme finali della stagione si dovrà aspettare almeno a ottobre. I dettagli nell'intervista