In Sardegna

"Il Brotzu taglia il servizio di sanificazione, 14 lavoratori perderanno il lavoro": la denuncia dei sindacati a Cagliari

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CAGLIARI. "Dal 1 agosto, quando 14 lavoratori e lavoratrici del servizio di sanificazione anti Covid del Brotzu di Cagliari perderanno il posto di lavoro”: la denuncia è della Filcams Cgil che, insieme alla Fp Cgil, ha chiesto un incontro urgente per capire le ragioni di quanto sta accadendo sia alla direzione del Brotzu che all’assessorato alla Sanità.

Secondo i sindacati il taglio dei lavoratori sarebbe dovuto a “un input volto al contenimento di costi che parrebbe sia stato dato dall’assessorato regionale alla Sanità a tutte le direzioni sanitarie degli ospedali", così scrivono su una nota.

I primi di luglio infatti, il Brotzu ha scelto di tagliare il servizio di sanificazione svolto dalla società Futura Medica: “Un servizio che non può mancare in una struttura così grande e importante, a maggior ragione in questi tempi in cui si registra, tra l’altro, un aumento dei casi Covid”, spiega la segretaria regionale Filcams Cgil Nella Milazzo.

L’appalto riguarda complessivamente il servizio di pulizia e sanificazione affidato da maggio 2022 al Gruppo Evolve che ne ha subappaltato una parte, quella della sanificazione anti Covid, a Futura Medica. La revoca comporterà quindi la perdita dei posti di lavoro di questa società, con il risultato che quattordici famiglie si troveranno da un mese all’altro senza stipendio.

“Non comprendiamo le motivazioni di questa scelta che, oltre a scaricarsi sulle spalle dei lavoratori, è preoccupante perché depotenzia un servizio di qualità che garantisce alti livelli di sicurezza alla struttura sanitaria”, afferma la segretaria aggiungendo che “informalmente abbiamo saputo che sembrerebbe legata a un input dell’assessorato alla Sanità indirizzato a tutte le direzioni sanitarie affinché risparmino.

Per queste ragioni è stato chiesto un incontro urgente che, però, al momento non è stato convocato: “L’auspicio – ha concluso Nella Milazzo – è che al più presto ci si possa confrontare con tutti i soggetti interessati, compreso il Gruppo Evolve, per trovare soluzioni alla perdita di 14 buste paga”.

In ogni caso, il sindacato sottolinea che quando si fanno certe scelte è bene riflettere prima sul fatto che dietro a un servizio, peraltro indispensabile per la collettività, le conseguenze possono scaricarsi sulle persone, i lavoratori ma anche pazienti e visitatori della struttura ospedaliera.