In Sardegna

Cagliari, “Estate Solidale 2024”: Comune e Croce Rossa insieme contro i rischi del caldo

 

CAGLIARI. Trasformare Cagliari in una città più accogliente e accessibile a tutti combattendo i rischi legati al forte aumento delle temperature: con questi propositi nasce il programma “Estate Solidale 2024”, che entrerà in funzione dal 22 luglio fino al 20 settembre. 

L’iniziativa, presentata questa mattina al Palazzo Civico a Cagliari dall’assessora alla Salute Anna Puddu, ha l’obiettivo di rafforzare l’attenzione sulla fascia più a rischio tra i cittadini, come anziani e disabili. 

Sarà attivato anche uno sportello telefonico, grazie al supporto della Croce Rossa Italiana – Comitato di Cagliari, rivolto ai cittadini in condizione di fragilità e che necessitano di supporto e sostegno.  

“L'obbiettivo dell'amministrazione è che Cagliari sia la città di tutti e che nessuno rimanga escluso”.

Chiaro il messaggio lanciato dall'assessora alla Salute e al benessere delle cittadine e dei cittadini, Anna Puddu, nel corso della conferenza stampa di presentazione del programma “Estate Solidale 2024”.

“Con questa iniziativa – ha spiegato l'assessora Puddu nella mattina di oggi, venerdì 19 luglio 2024 – andiamo a integrare un'offerta già programmata dal Servizio Politiche Sociali ma che ha una valenza ancora più importante in questo periodo estivo. Le alte temperature, sulle quali ha posto la sua attenzione anche il Ministero della Salute, possono creare effetti negativi su tutti ma in particolare sulle persone particolarmente vulnerabili. Ecco perché, a partire dal 22 luglio e fino al 20 settembre, intensificheremo l'azione dell'assessorato per dare maggiori risposte a quella parte di cittadini che vedono aumentare le loro difficoltà in estate”.

Come? Le risposte sono quelle nate dalla collaborazione con la sezione di Cagliari della Croce Rossa Italiana e le altre associazioni che hanno partecipato al progetto. E che si sostanziano in un ampliamento degli orari dei servizi passando per il monitoraggio costante dei soggetti che non accedono alla rete degli aiuti sociali, fino ad arrivare all'incremento dei posti di accoglienza nelle strutture cittadine.

Nel dettaglio, questi sono gli interventi, realizzati attraverso l'apporto del partenariato con organismi e associazioni del Terzo Settore titolari di convenzioni già esistenti:

1) estensione oraria dell'attività di accoglienza nelle strutture assistenziali a bassa soglia, con accesso a partire dalle ore 14 (anziché dalle 18 circa), sette giorni su sette e in tutte le sedi attualmente operanti che di sotto si elencano:
due sedi in Viale La Playa gestite dall'Associazione Donne al Traguardo.
una sede in via Dante gestita dall'Associazione Donne al Traguardo,
una sede in Viale S. Ignazio gestite dall' Associazione Ozanam,
due sedi in Viale S. Ignazio gestite dalla Fondazione Caritas San Saturnino,
una sede in via Corte d'Appello gestita dalla Fondazione Caritas San Saturnino,
una sede in viale Ciusa  gestita dalla Fondazione Caritas San Saturnino,
una sede i piazza Sirio  gestita dalla Fondazione Caritas San Saturnino,
una sede i via Ospedale  gestita dalla Fondazione Caritas San Saturnino;

2) aumento dei posti di accoglienza nelle strutture a bassa soglia, con l’individuazione di una nuova sede per l’accoglienza con la previsione di n.10 posti da destinare alle persone che ne abbiano necessità, con modalità di funzionamento e orari analoghi alle altre sedi dedicate per far sì che nessuno venga escluso qualora dovesse avere bisogno;

3) attivazione di uno sportello d'ascolto telefonico dedicato, rivolto alla cittadinanza in condizione di fragilità che necessiti di supporto e sostegno. Lo sportello sarà realizzato attraverso l'apporto della Croce Rossa Italiana, Comitato di Cagliari, e sarà attivo tutti i giorni, compresi festivi, dalle 9 alle 12 e dalle 15 alle 19 a partire da lunedì 22 luglio 2024 e fino al 20 settembre 2024.  
Il numero telefonico dedicato è il seguente 070 0933671.
Gli operatori del punto di ascolto garantiranno l’immediata segnalazione di situazioni di difficoltà al servizio di Pronto Intervento Sociale.
L’intervento telefonico sarà garantito da personale esperto, in possesso dei requisiti necessari per lo svolgimento dell’attività di ascolto professionale.
Dall'ascolto potranno scaturire richieste di aiuto specifico che verranno valutate dal Servizio Sociale Professionale per gli interventi conseguenti. Le richieste espresse potranno essere soddisfatte, anche per evitare che le persone  vulnerabili, sole, prive di una rete familiare di supporto, debbano uscire dalla propria casa nelle ore più calde della giornata per provvedere a bisogni primari e contingenti.

4) Verrà intensificata la collaborazione con la Polizia Municipale (Centro Radio tel. 070 533533 attivo nelle 24 ore) per gli interventi in emergenza e per le eventuali segnalazioni di situazioni a rischio rilevate nel corso della normale attività istituzionale.

“Invitiamo – ha concluso Anna Puddu – la cittadinanza a non uscire di casa nella fasce orarie più a rischio e a seguire le indicazioni fornite dal Ministero che il Comune ha fatto proprie. Noi faremo la nostra parte per cercare di essere d'aiuto a tutti perché vogliamo che Cagliari sia più umana, più vicina ai cittadini e soprattutto accanto ai soggetti più fragili”.

Presenti all'incontro con la stampa, in rappresentanza degli operatori che partecipano al progetto, il Presidente della sezione di Caglia