In Sardegna

“Gods of the Digital Age”, a Cagliari le opere di Botticelli e Caravaggio riprodotte con l'AI

 

CAGLIARI. Le celebri opere di Botticelli e Caravaggio e non solo, riprodotte con l’aiuto dell’intelligenza artificiale, in una chiave del tutto moderna.

Cagliari ospita un’anteprima mondiale unica nel suo genere. Dall’8 giugno fino al 30 settembre a Sa Manifattura è possibile visitare gratuitamente la mostra d’arte realizzata dal collettivo “Them”,  “Gods of the Digital Age”. 

Il mondo dell’arte si unisce così all’intelligenza artificiale. 

Un viaggio immersivo, nella dimensione spazio-tempo, alla ricerca di similitudini tra presente e cultura classica, con uno sguardo verso il futuro. Non una semplice esposizione ma una vera e propria Art & AI experience. 

Come racconta Domenico Fragata, uno dei sei artisti del collettivo Them, le opere sono state realizzate grazie alla collaborazione di un bot istruito.

Gods of the Digital Age è anche il primo appuntamento di | a r  t i  f ì  c i o | il programma sperimentale promosso da Innois con Opificio Innova e con il contributo della Fondazione di Sardegna che prevede un programma triennale di esposizioni laboratoriali incentrate sull’Intelligenza Artificiale, con laboratori e incontri pubblici con i protagonisti dell’IA e della rivoluzione digitale in Italia e nel mondo.

La mostra è anche un'esplorazione del presente che offre al visitatore la possibilità di scoprire come l’arte possa interpretare il mondo contemporaneo e le sue trasformazioni digitali. Le opere esposte riflettono su come i miti antichi possano essere rielaborati attraverso l’intelligenza artificiale, creando un dialogo tra l’uomo e la macchina che stimola riflessioni profonde sull’evoluzione del linguaggio artistico.