CAGLIARI. "Siamo antifascisti". Questo uno degli slogan dei manifestanti che oggi hanno sfilato in corteo a Cagliari in occasione della Festa della Liberazione dell'Italia dal nazifascismo. Dalle sigle sindacali come la Cgil, passando per le famiglie, gli attivisti ma anche i politici. Erano almeno diecimila. Un record, considerando che lo scorso anno erano scesi in piazza circa un migliaio di manifestanti. Strade come fiumi nel centro del capoluogo sardo, con striscioni e bandiere, erano presenti anche quelle della Palestina.
La marcia si è conclusa in piazza del Carmine e nel frattempo si sono svolte manifestazioni anche nel resto dell'Isola. A Sassari e a Nuoro, dove era presente anche la governatrice Alessandra Todde.
"Oggi festeggiamo e celebriamo il 25 aprile. Oggi onoriamo i valori della Resistenza e della Liberazione e rendiamo omaggio alla memoria del sacrificio fatto da migliaia di donne e uomini, dai nostri Partigiani, da chi ha combattuto e dato il sangue per liberare l’Italia dal nazifascismo", ha scritto su una nota la presidente della Regione Alessandra Todde.
"Oggi è la giornata in cui noi tutti rafforziamo il rispetto per le nostre Istituzioni e per la nostra meravigliosa Costituzione, nata dalla libertà e fondata sul pluralismo, sulla dignità della persona e sull’antifascismo.
Oggi concetti come Libertà, Democrazia, Pace, assumono un nuovo significato, quello di importante presidio da proteggere contro ogni forma di oppressione, violenza, discriminazione e guerra.
È sbagliato pensare che questi diritti siano acquisiti per sempre: vanno difesi e rivendicati in ogni tempo.
Voglio dedicare questa giornata che celebra la Liberazione a tutte le donne, di ieri e di oggi, che hanno scelto con coraggio, giorno dopo giorno, di resistere.
Ai caduti e a chi ha lottato per la libertà del popolo italiano va tutta la nostra profondissima gratitudine.
Buon 25 aprile a tutte e tutti.
Viva la Resistenza, viva la Libertà", ha concluso.