CAGLIARI. Con oltre 800 monumenti e settantotto Comuni partecipanti, tra Sardegna e penisola, Monumenti Aperti raggiunge quest’anno la sua 28esima edizione. Città e paesi coinvolti aumentano, anche quelli sardi che non avevano mai partecipato alle edizioni precedenti.
L’evento sarà diviso in due tranche, un calendario primaverile e uno autunnale. L’inizio è previsto per il 4 e 5 maggio, tra Nurachi, Porto Torres, ma anche Quartu, Samassi e Sassari, fino a Sant’Antioco, con conclusione il 27 ottobre a Cagliari, dove il progetto di Monumenti Aperti iniziò nel 1997.
Alla presentazione dell’evento oggi anche la neo assessora alla Cultura Ilaria Portas, che ha ribadito l’importanza per l’Isola di dare spazio a progetti simili.
Dall’archeologia al mondo dello spettacolo, una cultura a tutto tondo per coinvolgere tutte le generazioni: è questo il punto di partenza del programma dell’appena insediata assessora della Giunta Todde.