In Sardegna

Rotta dei migranti per la Sardegna sempre più battuta: intercettati tre barchini con 42 a bordo al largo di Teulada

migranti

CAGLIARI. Dalla tarda serata di ieri, la Capitaneria di Porto di Cagliari ha coordinato un'attività di ricerca e soccorso a favore di due barchini in legno, con a bordo dei migranti, in precedenza avvistati in navigazione,molto lenta, a circa 80 miglia sud da Capo Teulada, diretti verso  le coste della Sardegna meridionale.

Le ricerche, iniziate dalle autorità algerine nelle proprie acque di giurisdizione, sono state intraprese anche dalla Guardia Costiera; dal porto di Cagliari è stato disposto l’invio della motovedetta CP 320 che nelle operazioni si è alternata, nel tratto di mare di competenza  italiana,  con la Motovedetta CP 812 dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Sant’Antioco.

Con l’ausilio di un elicottero dell’Aeronautica militare e successivamente di uno della Guardia di Finanza, il primo barchino è stato individuato alle 7,10  a circa  13 miglia a sud di Capo Teulada e raggiunto dalla motovedetta Cp 812, che ha recuperato 14 migranti trasportandoli in porto a Sant’Antioco.

Le ricerche del secondo  barchino sono proseguite per tutta la mattinata fino alle 14 circa, quando  è stato avvistato dalla nave Grecale della Marina Militare a circa 11 miglia a sud di Sant’Antioco. Sul posto è stata dirottata una motovedetta della Guardia di Finanza che ha proceduto al recupero di 15 migranti, poi trasferiti nel porto di Sant’Antioco alle  16:45.

Alle 18 la  Nave Euro ha individuato un ulteriore barchino con 13 migranti a bordo: ancora un trasferimento a Sant'Antioco. 

Al termine delle operazioni sono stati recuperati, in buone condizioni di salute 42 migranti, comunicano dalla Guardia costiera di Cagliari.