In Sardegna

Inchiesta sui progetti per gli appalti sardi, Uras: "Mai passato carte non pubbliche a Mura, sempre rispettata la legge"

pROGETTO-COSTRUZIONI

ORISTANO. Dichiara di non aver mai consegnato “carte riservate”, né fornito informazioni non pubbliche: né all’ingegner Gianni Mura né a chicchessia”. E aggiunge di essere sereno. Mario Uras lavora nello staff dell’assessorato regionale ai Lavori pubblici. Il suo nome viene richiamato dagli inquirenti che conducono l’inchiesta che ha portato agli arresti domiciliari per 30 giorni di Gianni Mura, titolare dello studio d’ingegneria Metassociati. Secondo le ricostruzioni della Procura di Oristano Uras sarebbe stato contattato dal professionista per accedere a doumentazione che riguardava la progettazione della scuola per Forestali che deve essere realizata a Nuoro. Una ricostruzione che l’interessato smentisce attraverso il suo avvocato, Gian Pietro Arca. Riportiamo la nota:

“Mario Uras dichiara di non aver mai trasmesso carte riservate all'Ing. Mura, riguardanti la nuova scuola forestale in Nuoro (peraltro nelle disponibilità sia degli uffici tecnici dell'Assessorato che del Comune di Nuoro) né, tanto meno, altre notizie e/o informazioni non pubbliche allo stesso professionista o a chicchessia, inerenti questa o altre pratiche riguardanti finanziamenti dell'Assessorato Regionale dei Lavori pubblici. È pertanto priva di fondamento ogni connessa ricostruzione circa le eventuali influenze esercitate. Il Dott. Uras, altresì, mentre si dichiara estraneo all'inchiesta che vede coinvolto Mura, manifesta assoluta serenità in ragione dello svolgimento del suo incarico nel pieno rispetto della legge e delle regole e procedure proprie del suo Ufficio”.