CAGLIARI. Due coniugi sono stati denunciati dalla Guardia di finanza per aver creato e successivamente ceduto crediti di imposta inesistenti, legati ai ristori concessi per l'emergenza da Covid-19, per più di sei milioni di euro.
Le disposizioni normative, per affrontare la pandemia, prevedevano agevolazioni per i commercianti e gli imprenditori, tra cui la parziale restituzione degli affitti degli immobili utilizzati per le attività per alcuni mesi del 2020.
I due avrebbero manipolato più volte gli stessi contratti di locazione, inserendo importi inventati, per truffare l'Agenzia delle Entrate. Le Fiamme gialle di Cagliari hanno effettuato il sequestro di quattro immobili nella città e provincia, tre imbarcazioni, otto orologi Rolex, otto penne Montblanc, quattro dispositivi elettronici Apple, quote societarie dal valore nominale di 13.900 euro, cinque autoveicoli (tra cui due auto di lusso), due motocicli e 119.428,73 euro presenti sui conti correnti bancari, tutti beni sottoposti alla disponibilità degli indagati.