QUARTU. Avevano buttato le buste di spazzatura nella periferia di Quartu, ma i video li hanno incastrati: così la polizia municipale ha “beccato” alcuni furbetti del "sacchetto selvaggio", che in momenti diversi sono stati immortalati mentre si disfavano illecitamente dei rifiuti. Ora, secondo quanto riportato dagli uffici della polizia locale, scatteranno le sanzioni previste dal codice ed il sequestro dei mezzi utilizzati: un camioncino adibito al trasporto di ingombranti e un’auto privata. Adesso si attendono nuove fototrappole e il rafforzamento del corpo di vigilianza ambientale.
“L’attività di monitoraggio sul territorio comunale da parte del corpo di polizia locale sta producendo frutti importanti, siamo determinati a proseguire in questa azione di rilevazione e contrasto, implementando ulteriormente il sistema di videosorveglianza mobile”. Commenta così l’assessore all’Ambiente e vice sindaco, Tore Sanna. “Il messaggio per i trasgressori deve essere forte e chiaro: prima o poi verranno individuati tutti”.
Secondo i dati riportati circa l’80% degli illeciti ambientali rilevati sono frutto dell’attività di pattugliamento diretto e di controllo da parte degli Agenti in divisa. Il resto proviene dalle segnalazioni dei cittadini. Ancora: la maggior parte degli sversamenti illegali avviene nell’agro o nella zona attorno alla cintura urbana, proveniente da forme di attività imprenditoriali non riconosciute o embrionali. Un quinto di questi si concentra all’interno dell’abitato urbano ascrivibile a gestioni domestiche del rifiuto, spesso non inquadrate all’interno degli elenchi del servizio Tari.