CAGLIARI. In Sardegna ogni 100 euro di gettito incassato 18 sono nascosti al fisco. A dirlo è l'ufficio studi Cgia che ha elaborato i dati forniti dal Ministero dell'Interno. La Sardegna risulta quinta in Italia nella classifica dell'evasione fiscale, con il 17,8%.
Cgia ha inoltre denunciato come i comuni italiani, e quindi anche sardi, non siano collaborativi. "Per loro l'evasione fiscale non c'è". Dai dati che riguardano la Sardegna, però, mancano nelle casse dello stato 2.401 milioni di euro di evasione su un totale nazionale di 90. "Come è possibile - è la domanda di Cgia - che in molti Comuni capoluogo di provincia non ci sia stato uno straccio di “segnalazione qualificata” sulla presenza di abitazioni abusive e/o evasione fiscale? Se solo una parte di queste irregolarità fosse stata comunicata secondo le procedure all’Agenzia delle Entrate, molti sindaci avrebbero più soldi a disposizione, mentre i cittadini onesti, che sono la maggioranza, avrebbero servizi migliori e tasse locali più leggere".
La Sardegna si posiziona all'ottavo posto per la presenza di costruzioni abusive, con un tasso del 22,5%. Inoltre, l'isola risulta essere al sesto posto per il tasso di irregolarità nel mondo del lavoro, calcolato come il rapporto tra il numero di lavoratori non regolari e il totale degli occupati (sia regolari che non regolari), registrando un 14,7%.