In Sardegna

Oristano, la guardia medica verso la chiusura: il sindaco scrive a Solinas

 

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ORISTANO. “La chiusura a singhiozzo della Guardia medica di Oristano deve cessare. Il servizio è essenziale e deve essere assicurato con continuità. Oristano non può farne a meno”.

Lo afferma il sindaco di Oristano, Massimiliano Sanna, che ha inviato una comunicazione al presidente della Regione Christian Solinas, all’assessore alla Sanità Carlo Doria e al direttore generale della Asl di Oristano Angelo Serusi per sollecitare la soluzione del problema.

“Nelle ultime settimane sono pervenute numerose segnalazioni riguardanti la chiusura del servizio di Guardia medica a Oristano. Purtroppo, anche in questi giorni l’assenza dei medici ne pregiudica l’apertura e questo desta particolare allarme, ancor più in un momento in cui l’insufficienza dei medici in servizio limita la funzionalità e l’efficienza del servizio sanitario nel territorio – scrive il Sindaco Sanna -. La Guardia medica è un servizio essenziale a garanzia della salute dei cittadini di cui una città come Oristano, capoluogo di provincia e punto di riferimento per numerosi paesi del circondario, non può fare a meno”. “L’argomento, negli ultimi mesi, è stato al centro di numerose interlocuzioni con la Direzione generale della Asl, proprio in considerazione dell’importanza del servizio e delle numerose lamentele da parte dei cittadini – prosegue il sindaco -. Nonostante l’indiscusso impegno del direttore generale purtroppo a oggi il servizio continua a non essere prestato con la necessaria continuità”.

“Manifesto viva preoccupazione per la chiusura di questo presidio sanitario essenziale – conclude il sindaco Sanna -. Quale sindaco e autorità sanitaria della città, responsabile della salute pubblica dei cittadini, sollecito un impegno immediato per la riapertura della Guardia Medica anche al fine di evitare il sovraffollamento del Pronto soccorso dell’Ospedale San Martino”.