In Sardegna

No alle barriere architettoniche, un'app segnala bar e locali più accessibili per i disabili

CAGLIARI. Aiutare le persone con disabilità: è il principale obiettivo di Whable, l’applicazione, ideata dal cagliaritano Marco Altea, costretto a muoversi in sedia a rotelle perché affetto da sclerosi multipla. L’idea dell’app nasce dalle esperienze personali di Marco, dalla difficoltà di trovare con certezza luoghi accessibili, come bar, ristoranti e non solo, per permettere alle altre persone con disabilità di vivere una vita serena, al di là delle barriere architettoniche.

L’applicazione, tramite mappa geolocalizzata, segna attraverso un particolare simbolo tutti i luoghi accessibili, verificati dagli stessi utenti. Marco Altea ha avviato una raccolta fondi su Go found me per permettere all’applicazione, gratuita, di migliorarsi e offrire, in futuro, nuovi servizi.