CAGLIARI. Donare un sorriso ai bambini, soprattutto a quelli meno fortunati e che soffrono, regalando giochi, vestiti e materiale didattico: di questo si occupa ormai da tempo “Il Sogno di Giulia”, associazione che prende il nome da Giulia Zedda, la bimba che nel 2018 perse la vita a causa di un tumore cerebrale. Ma ora a si aggiunge un nuovo progetto che coinvolge anche gli ospedali sardi.
In occasione del quinto anno di attività dell’associazione, la madre di Giulia, ricorda da dove è partito tutto.
Per poter finanziare il nuovo progetto è stato ideato un calendario. Nella copertina il disegno di Manu Invisible, lo street artist sardo che nei giorni scorsi è stato protagonista di un'altra iniziativa solidale: colorare la pediatria dell’ospedale di Oristano.