CAGLIARI. "La discriminazione negli stipendi tra i lavoratori del Brotzu e il personale delle altre aziende sanitarie sarde è davvero inconcepibile". È l'attacco del consigliere regionale del Psd’Az Gianfranco Nanni Lancioni sulla disparità economica tra le diverse strutture ospedaliere isolane.
La questione è stata posta all’attenzione dell’assessore regionale alla sanità Carlo Doria, per tentare di porre fine a questa criticità, ma al momento ancora nulla di fatto. "Per questo auspichiamo un provvedimento urgente – continua l’esponente dei sardisti – finalizzato a mettere fine alla disparità tra le retribuzioni ai dipendenti del Brotzu e dell’Azienda ospedaliero Universitaria e le altre realtà sanitarie. Si tenga conto che nei due presidi si registrano i tassi di ricovero più alti in Sardegna, con un elevato flusso di pazienti non solo da tutta l’area vasta di Cagliari".
Da qui la richiesta per il riconoscimento di un incentivo per recuperare il gap stipendiale esistente: "Occorre scongiurare che questa disparità si ripercuota sulle condizioni lavorative dei dipendenti nei diversi reparti, recuperando le risorse utili a ripianare questa discriminazione assurda – conclude Lancioni – e garantire così uno stipendio adeguato ai dipendenti dell’azienda ospedaliera ai piedi del colle di San Michele".