In Sardegna

Abbanoa, piano da oltre 10 milioni per le infrastrutture: ecco i comuni interessati

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CAGLIARI. Sarà un investimento da oltre 10 milioni di euro quello che vedrà coinvolti 25 comuni della Sardegna per la manutenzione delle infrastrutture del sistema idrico. Le convenzioni "a tre", firmate da Abbanoa, amministrazioni comunali ed Egas, prevedono interventi dal nord Sardegna al sud, che vedranno la luce entro la fine dell'anno. Un piano che punta ad accelerare la realizzazione delle opere, velocizzando in parte il normale iter burocratico. 

Cinque gli interventi per cui si prevede che i lavori possano terminare entro la fine dell’estate: si va dall’impianto di filtraggio delle acque di Buggerru che risolverà definitivamente i problemi legati alla non potabilità,  e per il quale è stato già pubblicato dal Comune il bando di gara, all’intervento su Santadi per la realizzazione della condotta foranea di approvvigionamento idrico, con finanziamento di 800mila euro), fino alle gare già chiuse che riguardano Dorgali (risanamento della rete idrica con finanziamento  di 400mila euro), Loiri Porto San Paolo (realizzazione di un serbatoio di accumulo in Località Scala Mala con finanziamento  di 550mila euro) e Vallermosa (sostituzione condotta e allacci idrici con finanziamento di 160mila euro).

Grazie alle convenzioni a tre vedrà finalmente la luce, entro l’anno, la realizzazione del collegamento del Pip di Terralba al depuratore centralizzato, per un finanziamento che supera i 450mila euro. A Macomer si interverrà sulle reti idriche con un finanziamento di 400mila euro che punta alla sostituzione delle condotte e degli allacci idrici.

Sono interessati da questi interventi i Comuni di San Teodoro, Aglientu, Budoni e Padru. Due gli interventi a San Teodoro, entrambi sul fronte depurativo quindi di grande rilevanza ambientale: il primo  riguarda la manutenzione dei sollevamenti fognari  per il ripristino della piena funzionalità dei sollevamenti fognari stessi (190mila euro); il secondo è relativo all’adeguamento dello schema-fognario depurativo di Franculacciu e conta su un finanziamento di 900mila euro. Anche ad Aglientu (Rena Majore) si interverrà per l’adeguamento dello schema fognario con un finanziamento di 2 milioni di euro. A Budoni si procederà con la manutenzione di 5 sollevamenti fognari  per ottenere risultati di ripristino e piena funzionalità (i lavori riguarderanno tubazioni, apparecchiature idrauliche, elettropompe, impianti elettrici per un finanziamento di 250mila euro).nel Comune di Padru  verranno regolarizzate le frazioni di Sas Enas e Sos Runcos (finanziamento 350mila euro).

Sono state firmate convenzioni a 3 che entro fine anno vedranno realizzati gli interventi a Soleminis (l’intervento riguarda la condotta al servizio del Comune  per un finanziamento di 300mila euro) e Guamaggiore (intervento di manutenzione straordinaria del centro storico per un finanziamento di 55mila euro). Nel medio-campidano partiranno i cantieri a Guspini e Villanova Tulo. Nel primo caso oggetto dei lavori sarà il centro, con la manutenzione straordinaria della rete fognaria di via Mazzini (350mila euro), nel secondo caso il progetto prevede l’integrazione del fabbisogno del Comune di Villanova Tulo attraverso nuove reti addutrici (150mila euro).

Lula, Irgoli, Lodè, Galtellì e Oliena i Comuni del nuorese interessati. A Lula, con un finanziamento di 80mila euro verrà efficientata la rete idrica; a Irgoli verrà risanata la rete idrica (250mila euro); a Lodè verranno effettuati lavori per la realizzazione di una condotta addutrice  al servizio della frazione di S.Anna di Lodè (250mila euro); a Galtellì verrà risanata la rete idrica (250mila euro); a Oliena si procederà con il completamento del collettamento dei reflui dell’abitato all’impianto di depurazione di Oliena (300mila euro).

 Interventi di carattere fognario a Bonorva e Giave e idrico a Cargeghe. A Bonorva  si procederà con l’adeguamento dello scehma fognario-depurativo (425mila euro); a Giave verrà realizzato un collettore fognario di adduzione al nuovo nimpianto di depurazione del Pip di Giave (300mila euro); a Cargeghe verrà realizzato un tratto di rete idrica al servizio dell’abitato in località S’Adde Cargeghe (30mila euro).