CAGLIARI. La Sardegna è la prima regione italiana per divorzi giudiziali, quelli dove non si riesce a trovare un accordo tra i coniugi e quindi quando uno dei due cita in causa l’altro. È quanto attesta uno studio dell'Istat su matrimoni e unioni civili nella Penisola prima e dopo la pandemia Covid. L'analisi riporta i dati del 2021.
Con un 44,4% la Sardegna è prima per ricorsi ai divorzi giudiziari nei tribunali, seguita da Sicilia e Calabria, entrambe con il 39,1%.
"Considerando i divorzi per 100mila coniugati, a livello nazionale l’indicatore è pari a 303,7, in aumento rispetto all’anno precedente", così si legge sullo studio.
A livello regionale, in cima alla graduatoria ci sono Sardegna con 389,2, Liguria (375,5), Valle d’Aosta (357,6) e Piemonte (353,5).