CAGLIARI. Via le giostre dallo sterrato di via Bacaredda. La Conferenza dei servizi boccia definitivamente il luna park del Matherland nel piazzale dell'ex mobilificio Cao. A motivare lo stop i pareri negativi arrivati in Conferenza dei servizi da parte del Servizio edilizia privata, del Servizio pianificazione strategica e territoriale e della polizia municipale. I "no" al luna park arrivano innanzitutto dalla mancata richiesta da parte del Matherland dell'autorizzazione a effettuare scavi e tagliare alberi in una zona sottoposta a vincolo di tutela panoramica e archeologica: quella zona – sostengono dagli uffici del Comune – è rimasto praticamente intatto per secoli, quindi è impensabile installare un ottovolante mettendo a rischio la vicina Villa Cao.
Il colpo di grazia lo assesta la polizia municipale: non solo mancano gli spazi per i parcheggi – segnala la Municipale – ma c’è anche il rischio che, soprattutto nel weekend, il traffico legato alle attività del luna park si sommi a quello del mercato di San Benedetto provocando un blocco totale della circolazione.
Tutte queste valutazioni - sommate all’ultima ordinanza del Tar che, appena tre giorni fa, aveva fatto soccombere l’interesse dal privato rispetto alla tutela del paesaggio – hanno portato la Conferenza dei servizi a rigettare definitivamente la richiesta di concessione degli spazi mettendo la parola fine al contenzioso tra il Comune e la famiglia Marengo, titolare delle giostre. Fino al prossimo ricorso.