CAGLIARI. Sono circa 8mila i sardi celiaci e la patologia in Sardegna registra un tasso di prevalenza tra i più elevati d’Italia. Garantire i loro diritti e migliorare l’accesso alle cure è l’obiettivo dell’AIC Sardegna - Associazione Italiana Celiachia, nata all’inizio di quest’anno per supportare le tante persone che nell’isola sono affette da questa patologia cronica.
Prime aree di urgenza su cui lavorare, secondo l’associazione: la digitalizzazione dei buoni spesa che in Sardegna vengono ancora erogati in forma cartacea creando numerosi disagi ai pazienti. Buoni che sono necessari per l’erogazione degli alimenti senza glutine, unica terapia ad oggi nota per la celiachia. Ma non solo. Si è parlato anche di diagnosi e di follow up nel primo incontro tra la presidente Giulia Scanu e l’assessore della Sanità Carlo Doria.