CAGLIARI. Il Ctm raddoppia la squadra dei controllori: venticinque nuovi "verificatori" fanno arrivare a 50 il numero di agenti di polizia amministrativa che contrasteranno i portoghesi a bordo dei mezzi della società di trasporti. In servizio però non chiederanno solo i biglietti. Potranno anche chiedere le generalità e l’esibizione di un documento di identità, chiedere l’intervento delle forze dell’ordine, assumere informazioni e procedere a ispezioni di cose dell’evasore (per esempio possono richiedere di vedere il diario o un quaderno della scuola), procedere a rilievi segnaletici e fotografici, procedere ad ogni altra operazione tecnica (tipo verifica congruenza di dati, ad esempio data di nascita verificata attraverso il codice fiscale, altri tesserini o tessera sanitaria), procedere al sequestro del titolo contraffatto o alterato, sanzionare coloro che sporcano e/o danneggiano i mezzi e le strutture.
I controllori hanno giurato questa mattina nella sala Sabauda del municipio di via Roma. “Nei prossimi giorni – dichiara Roberto Murru, Presidente di Ctm Spa – lanceremo una nuova campagna di comunicazione, anche attraverso i social network di Ctm, per sostenere il pagamento del biglietto e contrastare l’evasione tariffaria. E’ un tema importante per garantire sia la buona gestione dell’Azienda che il doveroso rispetto per chi paga regolarmente. D’altra parte nella ricerca del miglioramento continuo del servizio teniamo in grande considerazione le opinioni dei nostri clienti e l’aumento dei controlli a bordo è una richiesta ricorrente”.