In Sardegna

Tre litri e mezzo di birra a ragazzini di 14 anni: nei guai un bar del centro di Sassari

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SASSARI. Tre litri e mezzo di birra in cinque per festeggiare i quindici anni di una di loro. È quanto hanno scoperto gli agenti in borghese della Polizia locale sabato notte in un noto bar del centro. Arrivati su segnalazione perché nel locale diffondevano musica oltre l’orario consentito, il personale di via Carlo Felice ha immediatamente notato i cinque ragazzini seduti al tavolo che si servivano da un dispenser di birra da tre litri e mezzo. Il proprietario ora rischia pesanti sanzioni e conseguenze anche penali. A ciò si aggiungono le sanzioni per la musica diffusa oltre l’orario consentito.

Gli agenti si sono avvicinati e hanno chiesto le generalità. Hanno così scoperto che due avevano quattordici anni, la festeggiata ne aveva appena compiuto 15 e altri due erano quindicenni. Sono stati immediatamente chiamati i genitori. Alcuni sono arrivati al bar mentre altri si presenteranno oggi al Comando, con i propri figli.

Per il gestore del locale le conseguenze saranno pesanti, che potrebbero anche avere risvolti penali. Per la somministrazione di alcolici ai minori la normativa nazionale prevede la sanzione da 250 a mille euro. In caso di recidiva si applica la sanzione da 500 a 2mila euro, con sospensione dell’attività per tre mesi. Il divieto riguarda i minori di anni 18, ultra sedicenni, mentre la somministrazione di alcolici ai minori di anni 16 è sanzionata penalmente dall’articolo 689.

I controlli della Polizia locale di Sassari mirano ad arginare il fenomeno sempre più preoccupante della vendita di alcolici ai minorenni. Spesso partono dalle segnalazioni degli stessi cittadini e dopo alcune verifiche, alla prima occasione, procedono cogliendo i trasgressori in flagranza. Il Comando ricorda che" chi serve o vende alcolici, che siano bar o negozi, ha l’obbligo di chiedere i documenti ai giovani per assicurarsi che siano maggiorenni".