CAGLIARI. Tutto pronto per il sit-in del 13 gennaio: i residenti di Castello non sono più disposti a stare in silenzio e hanno deciso di denunciare lo stato di disagio e abbandono del quartiere nel cuore di Cagliari. Una zona - lamentano i residenti - sempre più priva di servizi essenziali e delle dovute attenzioni da parte di chi amministra la città. Si riuniranno proprio in via Mazzini - ancora chiusa al traffico - alle ore 16 per protestare contro una chiusura che rappresenta oggi un grosso ostacolo nell'accesso al centro della città.

"La prima richiesta - spiegano in una nota - riguarda la viabilità e la riapertura della stessa via Mazzini. La chiusura risulta essere una scelta irrazionale se non contemplata in un contesto più ampio di viabilità". Una situazione di abbandono dovuta anche all'impossibilità di accesso dei mezzi di soccorso quali ambulanze e vigili del fuoco nel quartiere. "Lo stesso unico mezzo pubblico “pollicino n.7” da oltre un anno ha sospeso il servizio", continuano. C'è anche il problema della ztl, che "inizia a mezzanotte e termina alle nove, e per questo fa rubare ai residenti i pochi parcheggi presenti". 

"La terza richiesta, non certo in ordine di importanza, riguarda i tre ascensori del quartiere da tempo in totale disuso o quasi. Nonostante i proclami mediatici, sempre in voga, da parte dell'amministrazione comunale, a tutt’oggi non è dato conoscere ai cittadini neppure una data orientativa sull’installazione dei nuovi ascensori promessi": i cittadini di Castello chiedono risoluzioni.