CAGLIARI. Sono in corso in Sardegna le riprese del nuovo film Sky Original "Vangelo secondo Maria", prodotto da La Luna, Indigo film e Vision Distribution, in collaborazione con Sky. La regia è di Paolo Zucca e i protagonisti sono i due attori Benedetta Porcaroli e Alessandro Gassmann.
Il film è realizzato con il contributo della Regione Sardegna, l'assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione Spettacolo e Sport e con il sostegno della Fondazione Sardegna Film Commission e del Comune di Cagliari.
"A differenza dei miei film precedenti, Vangelo secondo Maria non è una commedia", ha dichiarato il regista Paolo Zucca, "eppure la mia ambizione è quella di realizzare un'opera capace di divertire, nelle diverse accezioni di questa parola. Divertire in senso etimologico, e cioè quello di 'vertere altrove', di andare in direzione diversa rispetto all'immaginario ormai consunto di un presepe mediorientale fatto di turbanti e palmizi. E io ho scelto di vertere in modo molto convinto verso la Sardegna e la ricchezza della sua storia millenaria. Divertire nel senso di far sorridere, perché non mi sono precluso alcuni momenti di alleggerimento narrativo. Divertire in senso lato, e cioè coinvolgere emotivamente gli spettatori in un viaggio interiore ed estetico che vuole toccare le corde dell'anima, attraverso il racconto in prima persona delle avventure di una giovane ribelle di duemila anni fa."
"La realizzazione del film di Paolo Zucca è un altro grande tassello dell’azione tenace e visionaria di talenti e istituzioni, volta a fare della Sardegna il palcoscenico delle innovazioni culturali europee" afferma l’assessore regionale alla Cultura Andrea Biancareddu, "Il Vangelo visto da Maria in Sardegna è, contemporaneamente, la scelta di portare sempre più al centro del dibattito il punto di vista delle donne, sacrificato da millenni di cultura maschiocentrica, insieme alla valorizzazione del territorio più arcaico e suggestivo del Mediterraneo, di noto retaggio matriarcale. Unire tradizione ed innovazione, conoscenze antiche e sensibilità ambientali e culturali profondamente moderne è il fulcro dell’idea di Sardegna che questo assessorato ha voluto affermare ed a cui l’ecosistema audiovisivo isolano insieme alla Sardegna Film Commission hanno saputo dare gambe, braccia, voce e testa alla nostra Sardegna bella, ecosostenibile e magnetica che tutto il mondo deve conoscere ed apprezzare".