SENORBì. La palestra del Poliambulatorio di Senorbì cambia volto: sono state consegnate in questi giorni due nuove cyclette, letti e materassini e attrezzatura varia destinati al Servizio di Fisioterapia del Poliambulatorio di Senorbì per la rieducazione motoria dei pazienti del territorio.
"Abbiamo richiesto l'attrezzatura in sostituzione di quella vecchia e usurata della palestra- spiega la dott.ssa Santina Lecca, fisioterapista -. Sono appena stati consegnati lettini con materassini e cuscini cervicali, rulli per posizionamento del rachide lombare e sgabelli per massaggi e rieducazione muscolare. Inoltre, sono stati acquistate 2 cyclette, cavigliere, pesi ed elastici, 1 ministepper step-up per la rieducazione degli arti inferiori e per il rinforzo muscolare a seguito di traumi".
Inoltre, sono state acquistate pedane stabilometriche per eseguire esercizi di equilibrio ai fini del recupero della deambulazione e della camminata. Anche per gli arti superiori, mani e dita, sono stati acquistati materiali per la propriocettività (palline, sfere in legno, plastillina, disco sport, ecc.)."Come era stato richiesto dai sindaci dei Comuni del Distretto in occasione della mia prima visita istituzionale - commenta Marcello Tidore, manager della ASL di Cagliari - abbiamo mantenuto l'impegno acquistando materiali per l'ammodernamento e la sostituzione di tutto l'allestimento della palestra del Poliambulatorio di Senorbì per garantire un servizio di fisioterapia a tutti i pazienti del territorio: il Servizio segue circa 50 pazienti al giorno, con un'età compresa tra i 15 e gli 80 anni e, nel 2021, sono state eseguite oltre 11 mila prestazioni".
Nel Servizio del Poliambulatorio sono in attività 6 fisioterapisti e un operatore socio sanitario e la palestra è aperta dal lunedì al venerdì dalle ore 7 del mattino sino alle ore 15.15. I pazienti arrivano da tutta la Trexenta ma anche dal Medio Campidano (Donori, Gerrei, ecc.). Sono pazienti con patologie neurologiche croniche (sclerosi multipla), o che hanno subito traumi (incidenti stradali, incidenti domestici) o post operatori (con protesi di anca e di ginocchio), o traumi sportivi (interventi al legamento crociato, ecc.).
