ASSEMINI. Una targa e una bicicletta bianca per ricordare Gemiliano Montis, 39 anni, il ciclista travolto e ucciso da un'autobotte a maggio sulla 130 (QUI LA NOTIZIA). Gli amici lo hanno voluto omaggiare installando la bici accanto alla 131, proprio dove è avvenuto l'incidente. "Sei sempre nei nostri cuori", scrivono.
Ma l'omaggio degli amici non rispetta la volontà della mamma di Montis. Lo fa sapere il cugino scrivendo un post sui social.
"Sono state posizionate nel luogo dell'incidente una bici e una targa in memoria di Gemi. La madre vorrebbe che vengano rimosse perché vuole ricordarsi il figlio felice e non vuole ricordarsi come le è stato portato via.
Chiedo pertanto a chiunque sia a conoscenza di chi ha posizionato la targa di fargli arrivare questo messaggio affinché possa procedere lui stesso con la rimozione. Sappiamo che è stata installata con la migliore delle intenzioni ma capirete bene quanto scritto sopra", conclude.
