CAGLIARI. Gli studenti dell'Università di Cagliari chiedono un incontro con il rettore Francesco Mola ma non vengono accolti.
"La polizia ci sta bloccando la strada", denunciano in un video girato da Angela Herres della Casa dello studente di via Trentino.
"Nel giorno del senato accademico volevamo consegnare una lettera al rettore Mola per chiedergli di prendere posizione riguardo i problemi relativi alla nomina del CDA e dei revisori dei conti dell'Ersu di Cagliari. Il rettore non ci degna di uno sguardo e la polizia ci blocca la strada per entrare in Rettorato a consegnare la lettera", spiegano i giovani che questa mattina si sono riuniti di fronte al palazzo dell'Università di Cagliari.
"Non abbiamo avuto nessuna risposta da parte del Rettore ma non ci fanno passare, quindi anche per oggi nessuna risposta", afferma Herres.
AGGIORNAMENTO ore 13.
"Dopo un blocco della polizia durato ore, Il rettore è sceso e ci ha rivolto parola nella porta del rettorato, insieme ai rappresentanti degli studenti del senato accademico", fanno sapere gli studenti.
"Ha detto che da anni invia email alla presidenza della regione, e che anche ieri ha inviato una mail per fare pressioni su queste nomine", affermano in una nota.
"Il rettore si è dato disponibile a supportare la causa degli studenti e studentesse in pubblico", scrivono ancora.
"Rimangono le incertezze di prima.
Il 15 luglio in piena sessione la mensa di Via Trentino chiuderà.
Nessuno dell'Ersu o dei rappresentanti da certezze sulla riapertura della mensa di Via Trentino a settembre e sulla casa di Via Trentino e Via Biasi per settembre, al fine di garantire i posti alloggio a studenti e studentesse per settembre e ottobre.
Ed infine rimane il problema del CDA e dei revisori dei conti, su cui formalmente nessuno da certezze".
