PARMA. "Faccio una proposta al governo: perché non prevedere una primalità fiscale per la rottamazione degli immobili? Si avrebbe la possibilità di demolire e ricostruire, con enormi vantaggi per le imprese, per i cittadini e in definitiva per la città”. Sono le parole del sindaco di Cagliari Paolo Truzzu, nel suo intervento all'evento "Com'è bella la Città", organizzato a Parma dall'Associazione Nazionale Costruttori Edili, in collaborazione con Urban Renovation Lab.
"È stato fondamentale aver predisposto il nuovo Piano Urbanistico Comunale", ha detto Truzzu, "Così abbiamo potuto procedere con l’adeguamento alle nuove norme, la semplificazione e la visione integrata del territorio. Questa è la base che serve per la riqualificazione complessiva del tessuto urbano. Cagliari è certamente una città che si presta a essere laboratorio per nuove iniziative urbanistiche sostenibili, per un turismo e una qualità della vita sempre a misura d’uomo. Ognuno può pensare di avere il proprio ufficio sul mare”.
“Parliamo di circa 500 milioni di investimenti. Ottanta sono già finanziati dal pubblico, mentre altri 70 milioni circa dai privati. La ricerca di investimenti privati in un mercato asfittico, con lo spauracchio della burocrazia e la mancanza di personale adeguato, sono la sfida a cui oggi le città del meridione sono esposte. Un tema cruciale che accomuna tutte le realtà metropolitane del Centro e del Sud Italia. Anche se qualcosa, negli ultimi tempi, si è mossa". Così il sindaco Paolo Truzzu questa mattina di venerdì 13 maggio 2022 all'evento conclusivo di “Com'è bella la Città”.
“Da questa autorevole platea – ha proseguito il capo dell'Amministrazione cagliaritana - in un momento in cui si discute della revisione dei bonus, faccio una proposta al Governo per il tramite dell'Ance: perché non prevedere una primalità fiscale per la "rottamazione" degli immobili? Si avrebbe la possibilità di demolire e ricostruire, con enormi vantaggi per le imprese, per i cittadini e in definitiva per la città”.
“Uno degli obiettivi fondanti di questa nuova visione è ricucire centro e periferia. Al contempo, rispettare peculiarità e identità dei diversi quartieri, in un insieme armonico”. Come “il nuovo stadio e la rigenerazione complessiva del quartiere Sant'Elia, la riconversione dell’ex-hangar di Is Mirrionis e del piazzale del Mercato con la razionalizzazione delle attività commerciali e di via Flumentepido con nuovi alloggi ERP”. E tra gli interventi citati dal sindaco Truzzu che l'Amministrazione comunale di Cagliari sta portando avanti, quelli “nell’area di Su Siccu/Fiera: anche questa importante zona di Cagliari verrà ripensata totalmente in una logica di connessione Sant’Elia-via Roma”. Ma l'ambizione è anche quella di “avvicinare la città al suo mare”, ha spiegato il sindaco Truzzu illustrando il progetto di riqualificazione che partendo da piazza Matteotti arriva a Su Siccue. Un'attenzione particolare alle proposte dell'architetto Stefano Boeri in merito agli interventi da realizzare lungo la via Roma, una fra le aree con le potenzialità di sviluppo e valorizzazione territoriale più alte. Un progetto che ha, dunque, tanti obiettivi. “Intanto ridare peso all’economia che nasce dal mare: turismo e scambi commerciali, fino a prevedere una nuova mobilità con un traffico a misura di cittadino”.
Inoltre, “con i 41 milioni del Pnrr alla Città Metropolitana è prevista la realizzazione del nuovo Mercato di San Benedetto”. I lavori che inizieranno entro un anno daranno vita a “un'area moderna, accessibile, piena di luce, frequentabile anche nelle ore serali, nel totale rispetto delle caratteristiche peculiari di un luogo del cuore dei cagliaritani”.
Infine, “il progetto di housing sociale”. Realizzato dalla società Torre, “prevede la realizzazione in città di 150 appartamenti in via Vesalio-via Volta, acquisiti dall'Amministrazione precedentemente, concessi in locazione calmierata, in patto di futura vendita e in vendita convenzionata, per intercettare i diversi bisogni abitativi legati alle esigenze della famiglia e dell’attività lavorativa”. L'investimento complessivo è pari a 31 milioni di euro finanziato dal fondo HS Sardegna. Ogni intervento - ha concluso Truzzu - prevede investimenti sul verde architettonico, sull’efficientamento energetico e il contenimento del consumo del suolo. Temi che hanno caratterizzato l'Amministrazione comunale sin dall'inizio del mio mandato e che puntano a una città sostenibile, tecnologicamente avanzata e attrattiva per le nuove professioni”. L'obiettivo è “migliorare la vita delle persone". Dall'urbanistica partecipata al rapporto tra centro e periferia, dalle modifiche delle destinazioni d’uso e fiscalità immobiliare al coinvolgimento del risparmio privato, tanti gli argomenti e le criticità affrontate durante il dibattito, comuni a tutti. Insieme al sindaco Truzzu, tra i relatori anche l'assessora regionale alla Programmazione territoriale della Regione Emilia-Romagna, Barbara Lori, il sindaco di Bergamo Giorgio Gori e il sociologo Francesco Morace. Moderatore Giorgio Santilli, giornalista de Il Sole 24 Ore.
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