CAGLIARI. Università sarde sempre più “intelligenti” che consumeranno meno energia, la produrranno e miglioreranno l’ambiente e la qualità degli atenei. La fase è preliminare, gli atenei di Cagliari e Sassari hanno tempo 60 giorni per presentare i progetti e in ballo ci sono 24 milioni di euro che provengono dal patto per la Sardegna (12 per l’ateneo di Cagliari e 12 per quello di Sassari).
Una volta approvati i progetti, si passerà alla fase di attuazione per la quale saranno necessari almeno tre anni. Per quanto riguarda l’ateneo del capoluogo sardo, i poli interessati saranno la cittadella Universitaria di Monserrato e la facoltà di ingegneria. Mentre a Sassari il progetto verrà attuato nei quattro poli. Verrà utilizzato sia a Cagliari che a Sassari un sistema di produzione da fotovoltaico e un sistema di mobilità elettrica per gestire la mobilità condivisa.