In Sardegna

Cagliari, oltre seimila euro di debiti con i dipendenti: la Cgil chiede conto al Teatro Stabile

Teatro-Massimo-Cagliari

CAGLIARI. Oltre seimila euro di arretrati con alcuni dei propri dipendenti. A tanto ammonta il debito accumulato dal Teatro di Sardegna. Un debito sulle cui ragioni ora chiede conto la Slc Cgil di Cagliari con una lettera inviata al direttore generale e al presidente del cda del teatro: “A settembre l’azienda, consapevole delle difficoltà dei lavoratori, aveva garantito la disponibilità ad incontrarli per definire un piano di rientro - spiega la segretaria territoriale Slc Rossella Diana - “a distanza di tre mesi da quell’incontro poco o nulla è cambiato rispetto alla situazione debitoria nei confronti dei lavoratori”.

“Siamo consapevoli dei ritardi che talvolta si verificano nell’erogazione dei finanziamenti - si legge nella nota - ma crediamo che questi non possano e non debbano avere sui lavoratori una tale ripercussione e che sia pertanto necessario un intervento immediato e possibilmente risolutivo sui crediti che i lavoratori vantano fino a oggi”. Il Premio Ubu 2017, conquistato nei giorni scorsi a Milano dal "Macbettu", prodotto proprio dal Teatro Stabile di Sardegna, dimostra secondo la Slc la vitalità di un'azienda che sa mettersi in gioco e fa ben sperare per il futuro.