In Sardegna

Sanità, il manager escluso vince il ricorso al Tar contro la Regione

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CAGLIARI. Escluso dal gruppo ristretto di aspiranti direttori generali della Sanità in Sardegna, è stato riammesso dal Tar. Mario Palermo ha vinto il ricorso contro la sua esclusione dalla rosa dei nomi tra i quali la Regione ha attinto per le nomine dei manager delle Asl sarde, dopo la riorganizzazione voluta dal presidente Christian Solinas. Era stato escluso, si legge nel verdetto, perché alla domanda di partecipazione non aveva allegato il suo curriculum in formato Pdf/A. 

Un errore insanabile, per l'assessorato alla Sanità, che lo aveva tagliato fuori. Una quisquilia che poteva essere corretta, invece, per i giudici del Tar. Che hanno ritenuto validi i motivi di doglianza e ammesso Palermo tra i possibili Dg della sanità sarda. Nel ricorso, però, era stato precisato che a essere impugnata era la sua esclusione, non la nomina degli altri (Simonetta Cinzia Bettelini, Marcello Giuseppe Acciaro, Giuliana Campus, Giorgio Carboni, Luigi Cugia, Giuseppe Maria Sechi, Paolo Tecleme, Annamaria Tomasella, Agnese Foddis, Chiara Seazzu, Antonio Lorenzo Spano, Paolo Cannas, Flavio Sensi, Angelo Maria Serusi e Marcello Tidore). Che, quindi restano al loro posto. Anche se Cugia nel frattempo ha lasciato la Asl dell'Ogliastra, retta per ora da un facente funzioni.