In Sardegna

Cagliari, indagine della Digos sul corteo non autorizzato degli ultrà del Napoli

CAGLIARI. Per ora sono stati arrestati solo due Sconvolts per gli scontri avvenuti al termine di Cagliari-Napoli di lunedì sera. La Questura fa sapere che la Digos, attraverso i filmati, ha identificato  due cagliaritani di 37 e 45 anni che al termine del match si sono resi protagonisti di "violenza e resistenza a Pubblico Ufficiale, lancio di materiale pericoloso e porto di oggetti atti ad offendere”. 

Le indagini sul fronte cagliaritano degli ultrà proseguono. Ma stando a quanto si apprende sarebbe in corso anche quella, in collaborazio0ne con la Digos di Napoli, "per l’identificazione dei tifosi partenopei che hanno partecipato all’aggressione forse dell'ordine avvenuta a fine partita all’interno del Settore Ospiti, nonché all’individuazione, ad alla successiva segnalazione a per i reati di “manifestazione non preavvisata e radunata sediziosa” e per l’emissione di sanzioni amministrative per la violazione della normativa anticovid, di coloro che hanno dato vita al corteo non autorizzato svoltosi nel pomeriggio di lunedì scorso dalla stazione ferroviaria di Cagliari all’impianto sportivo; nei confronti degli stessi il Questore di Cagliari emetterà la misura di prevenzione di divieto di accesso ai luoghi dove si svolgono manifestazioni sportive (Daspo).