In Sardegna

Quartu, stop alla caccia tra le case di Terra Mala: Milia firma l'ordinanza

Cinghos

QUARTU. Stop alla caccia sulle colline a monte di Terra Mala. Lo ha imposto il sindaco di Quarti Graziano Milia con una ordinanza, firmata a seguito di numerose lamentele da parte di residenti e non solo: in quella zona tanti vanno a fare escursioni e passeggiate. 

Il provvedimento riguarda il “territorio compreso nei 150 mt dai comparti urbanizzati e definiti dai perimetri delle lottizzazioni Salmagi, Terra Mala e da quelli costituenti i piani di risanamento denominati Re16, Ru17 e Ru19”, perché è stato “verificato dalle planimetrie della zona che in nessun punto è possibile esercitare la caccia rispettando le distanze di sicurezza previste dalla normativa vigente” nei confronti di abitazioni e viabilità locale". 

Negli ultimi tempi “diffuso allarme sociale per il concreto pericolo per la pubblica incolumità”: era anche stata trovata una testa di cinghiale trafitta in un guardrail. E la polizia locale ha accertato “la presenza nei terreni in prossimità delle abitazioni di bossoli di cartuccia e quant’altro riconducibile allo svolgimento di attività venatoria”. Che adesso è bloccata.