In Sardegna

Intonaci che cadono, riscaldamento a singhiozzo e palestra fuori uso: gli studenti dell'Azuni in protesta

 

 

CAGLIARI. "La palestra non è un magazzino", "i pinguini stanno al Polo Nord non all'Azuni", "Perché lavarsi a casa quando all'Azuni ci sono le inflitrazioni?". Sono solo alcuni dei pungenti slogan degli studenti della scuola Azuni, delle sedi di Cagliari e Pula, che questa mattina hanno protestato davanti al Consiglio regionale. 

I ragazzi denunciano diverse problematiche che riguardano le due sedi, come intonaci che cadono, infiltrazioni d'acqua, riscaldamento a singhiozzo e palestra fuori uso. "Vorremo portare in alto i nostri diritti", dice il portavoce degli studenti Daniele Demontis. 

"Noi non possiamo usare palestre quando piove perché sono occupate da banchi sedie computer mobili di cucina e scatole di igienizzanti. Un'altra palestra è in costruzione da 6 anni, quindi quando piove siamo costretti a stare in classe a non fare nulla. Il riscaldamento non funziona bene, lo accendono per 2, 3 ore poi lo spengono", dice ancora Demontis. 

"Sicurezza e questione di Haccp va malissimo in tutte le tre sedi. Ci sono aule occupate da altre classi quindi alcune non si possono usare. Senza tralasciare che in alcune sedi cadono pezzi di intonachi sui ragazzi".