CAGLIARI. “Il concorso per oltre 20 dirigenti voluto dalla Regione presenta troppe criticità: annullatelo”. A presentare l'interrogazione è Paolo Truzzu, consigliere regionale di Fratelli d'Italia, che denuncia le numerose disparità del bando per l'assunzione a tempo indeterminato dei dirigenti regionali.
“C’è, in primis, una disparità di valutazione fra il punteggio dei titoli, molto basso, e le prove concorsuali vere e proprie; non è chiaro, inoltre, se la commissione possa valutare anche lo svolgimento di funzioni dirigenziali, nonché di coordinamento, conferite a personale privo della relativa qualifica senza procedure di tipo selettivo - chiarisce Truzzu - il bando di concorso, poi, distingue tra i vari “ambiti” cui appartengono i dirigenti da reclutare: l’ambito giuridico amministrativo e l’ambito ‘Giuridico/amministrativo specifico per le politiche del lavoro’ a seconda dell’ente a cui si concorre. Ma questa distinzione è incomprensibile, in quanto le specifiche competenze delle due “figure” sarebbero perfettamente sovrapponibili, e illegittima, perché tale separazione tra “ambiti” è in aperta violazione alla legge regionale sui concorsi".
Criticità che vengono portate alla luce con un'interrogazione in cui si chiede a Pigliaru e all'assessorato regionale degli Affari generali di "revocare il bando, o quantomeno, sospendere la procedura concorsuale, al fine di valutare in maniera approfondita i possibili vizi di legittimità e di merito e adottare le correzioni eventualmente necessarie".